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GLI AZZURRI IN VIAGGIO DIREZIONE MONPAZIER



E' iniziata ufficialmente la settimana mondiale! Il quintetto azzurro più la riserva, tra oggi e domani partirà direzione Monpazier (Fra) per gli attesi FEI Endurance World Championship for Senior 2024.

I cavalli sono già in viaggio verso il piccolissimo comune transalpino che pensate un po', non conta nemmeno 500 abitanti.

La rappresentativa italiana composta da Daniel Braido su Plundiss du Bienn, Perrine Campanini su Elliot J, Costanza Laliscia su Fara du Barthas o Emirat du Barthas, Daniele Serioli su Conan D Jok Trio, Carolina Tavassoli Asli su Carma du Barthas e, come riserva, Letizia Milani su FB Karonte, sono chiamati al difficile ma non impossibile compito di difendere la medaglia di bronzo a squadre conquistata agli scorsi mondiali corsi nel 2023 a Boutheb negli Emirati Arabi..


Il percorso che si presenterà ai nostri è un tracciato molto tecnico, sicuramente da rispettare. Ha un dislivello complessivo positivo di 146 metri e si snoda su sei anelli con il primo, il blu da 38,65 km, subito a fare selezione.

A seguire il mondiale la delegazione italiana delegazione formata dal tecnico-selezionatore e capo equipe Arnaldo Torre, dal direttore del Dipartimento Endurance Massimo Nova, dal veterinario della Nazionale Nicola Pilati, da Andrea White, Coordinatore Sportivo delle Discipline non Olimpiche e da Luca Giannangeli (promozione disciplina).


Ai FEI Endurance World Championship Senior 2024 sono attesi oltre 130 binomi in rappresentanza di ben 39 nazioni; si presenteranno sotto lo start alle 5.30 del mattino di sabato.


A questo punto si spera solamente nel meteo che metterebbe pioggia per il 7 settembre ma ormai siamo abituati ai repentini cambiamenti.


Di seguito le dichiarazioni del CT Arnaldo Torre.


Affrontiamo questo Mondiale fiduciosi - ha dichiarato Arnaldo Torre - perché possiamo contare su atleti di grande esperienza e su cavalli in ottima forma. Anzi, direi che da quando ricopro il ruolo di tecnico, quella di quest’anno è la miglior squadra schierata dall’Italia. Il percorso che ci aspetta, che abbiamo già conosciuto in occasione del Test Event dello scorso anno, è molto tecnico e richiederà il massimo impegno, considerando anche il fatto che probabilmente sabato pioverà.



Meteo a parte, condizione con la quale tutti dovranno comunque fare i conti, noi cercheremo di impostare una gara accorta con l'obiettivo di centrare un risultato di squadra. Ovviamente il migliore possibile. Dovremo però vedercela con gli avversari di sempre... Emirati Arabi, Bahrain, Francia, Spagna, Portogallo… Insomma, la concorrenza sarà agguerrita. Ci sarà da lottare e stringere i denti, ma noi siamo pronti”.

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