Al V Raid Hípico Internacional de Sines, disputato lo scorso week-end in Portogallo, l'italiana Valeria Francesca Albertina Bonfiglio, ha centrato un ottimo piazzamento nella CEI3* 140 km.
L'amazzone nata a Milano ma residente in Spagna, chiude in sella alla sua Bocha un bel quarto posto alla media di 16.84 km/h (14 partenti, 10 classificati).
Se nel titolo dell'articolo Valeria è stata chiamata "l'indomabile" c'è un motivo ben preciso che lei stessa, finalmente rintracciata, ci racconta.
"Intanto grazie per l'opportunità che mi avete dato per raccontarmi.
Io sono nata a Milano ma vivo da sei anni a Liendo in Spagna, tra Bilbao e Santander; al nostro "LA BRAVA STABLE si respira al contempo aria di mare e di montagna trovandosi proprio nel bel mezzo.
Si chiama "LA BRAVA" non perché amiamo autocelebrarci bensì perché mia suocera, anch'ella amazzone, faceva di cognome Bravo che in spagnolo significa coraggiosa, indomabile, come il toro bravo.
Lei era così indomita che tutti la chiamavano “la Brava” da cui il nome dell'odierno stable dove allevava e commercializzava in tutto il mondo, cavalli arabi e angloarabi.
Nella foto in bianco e nero la vediamo in acqua ma il suo cavallo non si vede, per quanto si spinse al largo!!
Mio marito Pedro è un cavaliere di Polo per diletto (ha partecipato comunque al Campionato Europeo Polo a Roma) mentre io ho sempre montato a cavallo.
La prima cavalla l'acquistai a 30 anni e mi dedico all'endurance da quattro, da quando praticamente il mio lavoro mi ha permesso di dedicarmi alla disciplina con maggiore impegno.
Sono stata nominata nella "inspire category" della FEI nel 2023 con grande soddisfazione, la stessa che mi ha portato la scorsa settimana a correre in Portogallo dove con la mia Bocha cercavo la seconda CEI3*. Con questa anglo-araba sto seguendo un buon percorso che viene da un ottimo piazzamento ottenuto nel 2023 al campionato di Spagna dove ho centrato il settimo posto a 2 secondi dal 5°.
Colgo l'occasione per mandare a tutti i sinceri auguri per un sereno Natale e sempre evviva l'endurance..."
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